tag:blogger.com,1999:blog-7165496745823668172024-03-14T06:05:42.644+01:00Zucchero quanto bastaDolci ricette per tuttigiumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.comBlogger22125tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-61985903409742766232012-02-16T17:41:00.000+01:002012-02-16T17:41:24.895+01:00Zuccotto con crema allo zabaione e mascarpone<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Io adoro i dolci pieni di <b>crema </b>e questo <b>zuccotto </b>è una vera esplosione di <i>cremosità</i>. Una cupola sottile di pan di spagna avvolge un cuore morbido di densa crema allo zabaione. Affondare una forchettina in questo dolce è qualcosa di commovente! Certo, se vi spaventano le calorie o non amate il marsala, questa non è la ricetta che fa per voi!</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-thvFZP9dAag/TwGCJv77UcI/AAAAAAAAAGU/4a4wGJNUuKo/s1600/zuccotto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="239" src="http://2.bp.blogspot.com/-thvFZP9dAag/TwGCJv77UcI/AAAAAAAAAGU/4a4wGJNUuKo/s320/zuccotto.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Zuccotto con crema allo zabaione e mascarpone</td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"></div><a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal">Ingredienti</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><i>Per il Pan di Spagna:<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">4 uova</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">150g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">150g di farina</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><i>Per la crema:</i></div><div class="MsoNormal">6 tuorli</div><div class="MsoNormal">180g di zucchero</div><div class="MsoNormal">12 cucchiai di marsala</div><div class="MsoNormal">300g di mascarpone</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><o:p><br />
</o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><o:p><b>Ricetta dello zuccotto con crema allo zabaione e mascarpone</b></o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Preparate il Pan di Spagna. Con uno sbattitore elettrico (o se ne avete uno, con un robot da cucina!) sbattete i tuorli con lo zucchero. Questa è l’operazione fondamentale per la riuscita del Pan di Spagna, dovete avere pazienza e sbattere molto a lungo (almeno 20 minuti con lo sbattitore elettrico!!!) per ottenere un composto chiaro e gonfio. Il Pan di Spagna lievita grazie all’aria che incorpora durante la lavorazione, quindi se sbattete poco tuorli e zucchero, comprometterete il risultato.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">In un’altra ciotola montate gli albumi con un pizzico di sale a neve ben ferma. Quindi, uniteli delicatamente al composto di zucchero e tuorli, mescolando dal basso verso l’alto. Infine, unite in più riprese la farina setacciata, avendo cura di non smontare il composto.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Versate il composto in uno stampo imburrato e infarinato. Con queste dosi, io ho usato uno stampo quadrato di 20cm di lato. (Per una tortiera a cerniera di 26 cm di diametro, di solito si usano 6 uova!). Infornate a 180° per circa 30 minuti.</div><div class="MsoNormal">Preparate lo zabaione. Portate a ebollizione una pentola di acqua per la cottura a bagnomaria. In una casseruola più piccola, sbattete molto bene i tuorli con lo zucchero, fino a che sono gonfi, spumosi e chiari. Quindi, unite a filo il marsala. Mettete la casseruola nel bagnomaria, abbassando al minimo la fiamma. Lo zabaione non deve mai bollire. Tenetelo mescolato, fino a che si addensa.</div><div class="MsoNormal">Versate lo zabaione ancora caldo sul mascarpone e amalgamate con una frusta.</div><div class="MsoNormal">A questo punto, ricavate delle fette sottili dal Pan di Spagna, alte circa 0,4cm. Bagnatele leggermente con del marsala e rivestite uno stampo da zuccotto ricoperto di pellicola (senza PVC!). Quando avrete rivestito tutto lo stampo, versate all’interno la crema e chiudete la parte superiore con altro Pan di Spagna bagnato di marsala.</div><div class="MsoNormal">Mettete nel congelatore lo zuccotto e toglietelo circa due/tre ore prima di servire.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-4747608251963518892012-02-01T12:30:00.001+01:002012-02-04T16:10:25.128+01:00Crispy Cookies<span style="text-align: justify;">Questi biscotti semplicemente perfetti. Ho trovato la ricetta sul primo blog di cucina che ho iniziato a seguire, </span><a href="http://www.lacollinadellefate.net/" style="text-align: justify;">La collina delle fate</a><span style="text-align: justify;">. Purtroppo Nightfairy ha chiuso il suo blog pochi mesi fa, ma le sue ricette continuano a popolare il mio ricettario. Pubblico qui i suoi deliziosi biscottini, sperando che un giorni ritrovi la serenità e la voglia di condividere con noi la sua arte culinaria.</span><br />
<span style="text-align: justify;"><br />
</span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-T2sABkNfI2c/TwGBWOrNOuI/AAAAAAAAAGI/mgu5-8IPKOo/s1600/crispy+cookies.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="238" src="http://1.bp.blogspot.com/-T2sABkNfI2c/TwGBWOrNOuI/AAAAAAAAAGI/mgu5-8IPKOo/s320/crispy+cookies.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Crispy cookies *</td></tr>
</tbody></table><span style="text-align: justify;"><br />
</span><br />
<span style="text-align: justify;"><br />
</span><br />
<span style="text-align: justify;"></span><br />
<a name='more'></a><br />
<span style="text-align: justify;">Ingredienti</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">225g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">175g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">125g di burro</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">1 uovo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">1 bustina di lievito</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">1 pizzico di sale</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">125g di gocce di cioccolato</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">50g di cioccolato al latte</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">60g di nocciole tostate</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><o:p><b>Ricetta Crispy Cookies</b></o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Setacciate la farina con il lievito, unite il sale e lo zucchero. Al centro, mettete il burro a pezzetti e l’uovo. Con una forchetta amalgamate il tutto fino a ottenere un composto a grosse briciole.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Unite le gocce di cioccolato, il cioccolato al latte fatto a pezzetti e le nocciole tritate grossolanamente. Impastate con le mani, fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto (consistenza tipo pasta frolla!).</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Rivestite una placca con carta da forno. Prendete il composto e fate della palline di circa 3 cm di diametro (grosse poco più di una noce). Disponetele ben distanziate su una placca: In cottura le palline si allargheranno fino a diventare dei biscotti piatti e sottili.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Infornate in forno caldo, 180°, per 10 minuti o finché i biscotti sono dorati.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Lasciate raffreddare e conservate in una scatola di latta.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><i>*In foto il bicchiere di Starbucks per coffee addicted, grazie Pò!<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
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</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-20727181087867381822012-01-25T21:55:00.000+01:002012-01-25T21:55:29.789+01:00Brioche al burro salato<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><i>Dai libri di sale e pepe – Le ricette di Laurence e Gilles Lauredon</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Questa ricetta è quanto di più distante ci sia dal concetto di “dietetico”, ma è una vera delizia per il palato. L’uso del <b>burro salato </b>conferisce un gusto particolare che rende molto versatile questa preparazione. Provatela a colazione con della marmellata (io la amo con la marmellata d’arance!) o per un antipasto sfizioso, servita a fettine con del pesce spada affumicato, vi innamorerete!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-iagXcNnwTC8/TwGAQWlBMVI/AAAAAAAAAF8/evW6YnXOEP0/s1600/brioche+burro+salato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="214" src="http://3.bp.blogspot.com/-iagXcNnwTC8/TwGAQWlBMVI/AAAAAAAAAF8/evW6YnXOEP0/s320/brioche+burro+salato.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brioche al burro salato</td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"></div><a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">Ingredienti</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">250g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">110g di burro salato tenuto a temperatura ambiente</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">2 uova e 1 tuorlo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">5 cl di latte tiepido</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">2 cucchiai di zucchero semolato in polvere</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">1 bustina di lievito di birra secco </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><b>Ricetta della brioche al burro salato</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Versate in una ciotola capiente la farina, lo zucchero, il lievito, mescolateli e unite il latte tiepido, le uova e il tuorlo. Amalgamate gli ingredienti servendovi di uno sbattitore elettrico. Quando il composto sarà omogeneo, unite il burro salato ammorbidito e tagliato a pezzetti. In questo modo, otterrete un impasto morbido (non lavorabile con le mani!). Coprite la ciotola con un panno umido e lasciate riposare l’impasto per 1ora e mezza in un luogo tiepido (vicino al termosifone o nel forno a 30°). </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Passato questo tempo, l’impasto dovrà essere raddoppiato. Lavoratelo velocemente con le mani e mettetelo in uno stampo imburrato e infarinato (io ho usato uno stampo scanalato da budino, ma potete usarne uno da plum-cake o uno da bossolà!). Lasciate lievitare per un’altra ora in luogo tiepido, poi infornate a 180° per 40 minuti. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Vale la prova dello stecchino! Quando è ora di toglierlo, bucate il dolce con uno stecchino, se esce pulito, vuol dire che il dolce è pronto. Se in cottura dovesse scurirsi troppo la parte superiore, coprite la brioche con un foglio di alluminio.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-61722021343078230592012-01-18T15:10:00.000+01:002012-01-18T15:10:40.743+01:00Biscotto arrotolato al limone<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><i>Dai libri di sale e pepe – Le ricette di Laurence e Gilles Lauredon</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Non avevo mai provato a fare un <b>rotolo</b>, ma quando ho visto questo <b>dolce</b>, così simile alle Girelle che desideravo da bambina (e che erano proibitissime perché piene di cioccolato!), non ho potuto resistere. Pensavo fosse più difficile, temevo che nell’arrotolarlo l’avrei rotto o rovinato, invece seguendo poche e semplici istruzioni il risultato è stato assolutamente soddisfacente. Si tratta di un dolce semplice, con pochissimi grassi e perfetto per la colazione, provare per credere!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ab5_Pm3BzvQ/TwF90q-EAII/AAAAAAAAAFw/tOZ1VMWtZu4/s1600/biscotto+arrotolato+limone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="241" src="http://3.bp.blogspot.com/-ab5_Pm3BzvQ/TwF90q-EAII/AAAAAAAAAFw/tOZ1VMWtZu4/s320/biscotto+arrotolato+limone.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Biscotto arrotolato al limone<br />
<div style="text-align: justify;"><a name='more'></a></div></td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Ingredienti</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">3 uova</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">80g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">120g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Marmellata (per me di limoni, ma usate pure quella che preferite!)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">1 pizzico di sale</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Zucchero a velo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><b>Ricetta del biscotto arrotolato al limone</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Dividete tuorli e albumi. Sbattete molto bene i tuorli con lo zucchero, fino a che otterrete un composto gonfio e chiaro. Unite la farina setacciata e mescolate bene. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">In un’altra ciotola, montate a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale. Quindi, uniteli all’altro composto, avendo cura di mescolare dal basso verso l’alto per non smontarli.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Versate il composto su una placca da forno o in una teglia rettangolare di circa 22x35cm. (Io ho usato una teglia di porcellana, quella per le lasagne perché non avevo una teglia adatta!).</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Mettete nel forno caldo a 160° per 20 minuti o fino a che il composto è perfettamente asciutto e dorato.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Nel frattempo preparate un asciugamani inumidito. Quando il dolce è cotto, sformatelo sul panno umido e arrotolatelo rapidamente (naturalmente, arrotolate sul lato lungo!). Quindi, srotolate il dolce, spalmatelo con la marmellata e arrotolatelo nuovamente, aiutandovi con il panno. Quando il dolce è freddo (bastano una decina di minuti!), toglietelo dall’asciugamani, mettetelo su un piatto da portata e spolveratelo con lo zucchero a velo!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-82025909641823107972012-01-11T21:06:00.002+01:002012-01-11T21:08:51.108+01:00Bicchierini di crema chantilly e lamponi<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Questi bicchierini sono molto semplici da preparare e di grande effetto. Se alla fine di una cena abbondante volete servire un dolcetto sfizioso, ma piccolo e non eccessivo, questo <b>dessert </b>è particolarmente adeguato. E poi, il tocco rosso del <b>lampone </b>e verde della <b>menta </b>danno colore e allegria, per chiudere in bellezza una cena!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-u_tY4zc6EiQ/TwF145QSo5I/AAAAAAAAAFk/y3E6FFH6TY4/s1600/bicchierini+crema+chantilly.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-u_tY4zc6EiQ/TwF145QSo5I/AAAAAAAAAFk/y3E6FFH6TY4/s320/bicchierini+crema+chantilly.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bicchierini di crema chantilly e lamponi</td></tr>
</tbody></table><a name='more'></a><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><i>Per la crema chantilly:<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">500 ml di latte</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">40g di farina (due cucchiai)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">4 tuorli</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">150g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">250g di panna fresca</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">1 bacca di vaniglia</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><i>Per il Pan di Spagna:<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">4 uova</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">150g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">150g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><i>Per lo sciroppo</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">50cl di acqua</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">50g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">1 bicchierino di grecale (o liquore a vostra scelta)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Preparate la <b>crema pasticcera</b>. Tagliate in due, per il senso della lunghezza, la bacca di vaniglia e fatela bollire insieme al latte. Nel frattempo, sbattete i tuorli con lo zucchero ed unitevi i due cucchiai di farina setacciata. Filtrate il latte e versatelo a filo sul composto, continuando a mescolare. Rimettete il preparato sul fuoco, a fiamma bassa e fatelo cuocere, sempre mescolando, finché otterrete una crema densa. Versate in una ciotola e coprite con della pellicola (priva di PVC!) bagnata con acqua fredda e strizzata. In questo modo non si formerà la pellicola superficiale.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Quando la crema sarà ben fredda, unitevi la panna montata. Per avere una chantilly ben soda, montate bene la panna: a lungo, ma a bassa velocità, </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Preparate il <b>Pan di Spagna</b>. Con uno sbattitore elettrico (o se ne avete uno, con un robot da cucina!) sbattete i tuorli con lo zucchero. Questa è l’operazione fondamentale per la riuscita del Pan di Spagna, dovete avere pazienza e sbattere molto a lungo (almeno 20 minuti con lo sbattitore elettrico!!!) per ottenere un composto chiaro e gonfio. Il Pan di Spagna lievita grazie all’aria che incorpora durante la lavorazione, quindi se sbattete poco tuorli e zucchero, comprometterete il risultato.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">In un’altra ciotola montate gli albumi con un pizzico di sale a neve ben ferma. Quindi, uniteli delicatamente al composto di zucchero e tuorli, mescolando dal basso verso l’alto. Infine, unite in più riprese la farina setacciata, avendo cura di non smontare il composto.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Versate il composto in uno stampo imburrato e infarinato. Con queste dosi, io ho usato uno stampo quadrato di 20cm di lato. (Per una tortiera a cerniera di 26 cm di diametro, di solito si usano 6 uova!). Infornate a 180° per circa 30 minuti.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Preparate lo <b>sciroppo</b>. Portate a ebollizione acqua e zucchero, Quando il composto bolle ed è completamente trasparente, spegnete il fuoco, unite il liquore e lasciate raffreddare.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Quando il Pan di Spagna è freddo, tagliatelo a fette alte circa 0,4cm. e da queste ottenete dei quadratini, inzuppateli con lo sciroppo e poneteli sul fondo dei bicchierini. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Infine, mettete la <a href="http://zuccheroquantobasta.blogspot.com/2011/10/torta-chantilly.html">crema chantilly</a> in una tasca da pasticcere con una bocchetta liscia e riempite i bicchierini. Con queste dosi, io ne ho ottenuti circa una ventina. Prima di servirli, decorateli con un lampone e un ciuffetto di menta. Teneteli in frigorifero fino all’ultimo.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-89905307010055737062012-01-07T11:25:00.000+01:002012-01-07T11:25:44.220+01:00Tanti auguri Giulia!<div style="text-align: justify;">Approfitto di questo spazio per fare tantissimi auguri di buon compleanno alla nostra Giulia! Purtroppo non me la cavo per niente bene in cucina (la mia specialità sono i 4 salti in padella...) quindi non mi cimenterò nell'arte della pasticceria per preparare una torta alla Buddy Valastro...mi limiterò ad una torta virtuale:</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh10DbXIQ_8PFtIuFBFy4lTKTIm0lZS_cNIEX_4UxmUXTzmx8vP_sM020Evyr2AYAL-Aqi7FE6GDay0IS7BcUaWhQIrDT_9LkU8D0kGwfhhXQ1CAx35QaTrzySCZqHUq2UUOLhIxDxpNj71/s1600/snoopy.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh10DbXIQ_8PFtIuFBFy4lTKTIm0lZS_cNIEX_4UxmUXTzmx8vP_sM020Evyr2AYAL-Aqi7FE6GDay0IS7BcUaWhQIrDT_9LkU8D0kGwfhhXQ1CAx35QaTrzySCZqHUq2UUOLhIxDxpNj71/s1600/snoopy.jpg" /></a></div><div style="text-align: right;">Marzia</div><div style="text-align: right;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-32826288026035819402011-12-31T11:00:00.001+01:002011-12-31T11:06:07.200+01:00Happy new year!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-nrV-WC4Zf1U/Tv7clkTYqII/AAAAAAAAAFY/gEfTNVss8QE/s1600/cakeok.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-nrV-WC4Zf1U/Tv7clkTYqII/AAAAAAAAAFY/gEfTNVss8QE/s320/cakeok.jpg" width="289" /></a></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;">Cari lettori, questo blog è nato da pochi mesi, ma mi sta regalando grande divertimento! Sfornare dolcetti è sempre stata la mia passione, ma da quando c’è questo spazio virtuale, ho un nuovo stimolo per farlo! Se io sono la mano che inforna, la telematica Marzia è la mente che sta dietro la pubblicazione e l’impaginazione del blog! Proprio Marzia mi ha rivelato che è possibile vedere con quali chiavi di ricerca arrivano i visitatori. Come regalo per l’anno nuovo, vi svelo chi e come è arrivato qui e cerco di dare una risposta ai grattacapi dei miei visitatori! Tenete presente che è solo un gioco, spero che nessuno si senta offeso o preso in giro da questo innocente post!</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="line-height: 115%;"><span style="color: magenta;">CHI HA INVENTATO I PIROTTINI?!</span><span style="color: #222222;"><o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="line-height: 115%;"><span style="color: magenta;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;">Uno dei problemi più comuni è quello con i pirottini. Dopo la lotta tra uomo e natura, ricordiamo la lotta tra la donna e il pirottino... Le chiavi di ricerca non mentono:<br />
<br />
<i>-i muffin si attaccano ai pirottini (a 15 persone!)<br />
<br />
-pirottini si bruciano<br />
<br />
-pirottini si sfaldano<br />
<br />
<b>-odio i pirottini!</b></i><b><br />
</b><br />
Ebbene, la soluzione, amici miei, è NON usare i pirottini! I pirottini sono il male, questo è chiaro, quindi cuocete i vostri muffin in stampini da soufflé imburrati e infarinati, addio pirottini bruciati, divoratori dei nostri muffin!<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="line-height: 115%;"><br />
<span style="color: magenta;"> GLI SVIZZERI VI FANNO UN BAFFO</span><span style="color: #222222;"><o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="line-height: 115%;"><span style="color: magenta;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;">Avete presente il popolo noto per la propria precisione e diligenza?! Ecco, tra i visitatori dell’etere, c’è chi non è da meno quanto a queste qualità:<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><i><span style="color: #222222; line-height: 115%;">-ricetta torta di carote umida ma non troppo<span class="apple-converted-space"> </span><br />
<br />
-torta carote molto molto umida<br />
<br />
-torta di mele + 1 uovo + cioccolato + liquore<br />
</span></i><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
Amici, voi siete la soddisfazione di ogni pasticcere che come prima cosa dichiara che in pasticceria NON si va a occhio. Però, ecco, io convivo con una bilancia che non pesa al grammo (no, non ho una bilancia elettronica!), spesso uso il cucchiaio come unità di misura e la consistenza di un impasto per me si valuta al tatto... Spero di esservi d’aiuto comunque!<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"> <o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="line-height: 115%;"><span style="color: magenta;">GENTE SCONSOLATA</span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="line-height: 115%;"><span style="color: magenta;"><br />
</span><span style="color: #222222;"> Questa è la mia categoria preferita! Amici sconsolati, vi abbraccerei tutti! Per risolvere i vostri problemi, posso solo dirvi di avere pazienza, seguire scrupolosamente le ricette e prendervi il tempo necessario quando decidete di fare un dolce! Ciò detto, i disastri li combiniamo tutti, non disperate, un giorno vi narrerò l’epopea della mia torta millefoglie, fatta una volta e mai più ritentata!<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
<i>-uffa non mi riesce la torta di mele<br />
<br />
-torta amica allergica a tutto<br />
<br />
-torta adatta persone allergiche cioccolato?<br />
<br />
<b>-amica vegana impossibile fare torta compleanno</b></i><br />
<br />
(Mmmmh... forse un buon consiglio potrebbe essere anche quello di cambiare amici! Scappate finché siete in tempo!!!)<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="line-height: 115%;"><br />
<span style="color: magenta;"> GENTE STRANA E UN PO' FISSATA</span><br />
<br />
<span style="color: #222222;"> E come in ogni spazio virtuale che si rispetti non potevano mancare questi visitatori! A voi, amici, posso solo dire che, quando si parla di cibo afrodisiaco, non si intende esattamente questo:<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><i><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
-scena american pie sesso torta di mele<br />
<br />
-scena porno film torta mele<o:p></o:p></span></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><i><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;">Buon anno nuovo a tutti! A presto!<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;">Giulia</span><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;"><o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 49.5pt;"><span style="color: #222222; line-height: 115%;"><br />
</span></div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-41109292937889042542011-12-18T13:57:00.000+01:002011-12-18T13:57:19.850+01:00Torta Pò<div style="text-align: justify;">Vi sembra strano il nome di questa <b>torta</b>?! E pensate che deriva dal nome della festeggiata. Questo dolce, infatti, è stato realizzato per il <b>compleanno </b>della mia amica Pò. La richiesta era una soltanto: qualcosa al <b>cioccolato </b>(e che non contenesse ingredienti a cui la festeggiata è allergica... e vi assicuro che è una lista luuuunga e mutevole!). E così ho letto tutte, ma proprio tutte, le <a href="http://zuccheroquantobasta.blogspot.com/2011/10/torta-morbidina-al-cioccolato.html">ricette cioccolatose</a> che ho trovato e alla fine ho scovato l’ancora di salvezza in un vecchio libretto di Trish Deseine, specialista del cioccolato! </div><div style="text-align: justify;">Questa torta è quanto di più eccessivo e opulento si possa immaginare, ma il risultato è di grande soddisfazione e, nonostante sia una bomba calorica, non risulta stucchevole al gusto, ma rotonda ed equilibrata. Insomma, se amate il cioccolato e si avvicina un’occasione speciale ecco il dolce su misura per voi!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7ubZlyHKsGU9L-XlX36JROsycFaHTKbpBxkeZiZA_ZmD_pYpZX_X7Vi6j1_1ehsDKcnLmKcQ5Ok-RzGmVluzTrsiKsAvIuOtyWTa3xqjbimiQrbWSx03_BJK6X9lLjiExA4CTEC2qqqLB/s1600/po+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7ubZlyHKsGU9L-XlX36JROsycFaHTKbpBxkeZiZA_ZmD_pYpZX_X7Vi6j1_1ehsDKcnLmKcQ5Ok-RzGmVluzTrsiKsAvIuOtyWTa3xqjbimiQrbWSx03_BJK6X9lLjiExA4CTEC2qqqLB/s320/po+2.jpg" width="311" /></a></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUJHFHPp9nWXe97CwgC-WOKkKUdoBCXDfYRcXVecYpuh8bohibSvTl-Jw-cpIQK72GeUye7Fa43FOb2ZPiwJrPF9jmeO7UHvOTkONa_xH_AbP5g1jt-pNBKGGCtzn-5nYfqEZullV_DWcW/s1600/torta+p%25C3%25B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="228" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUJHFHPp9nWXe97CwgC-WOKkKUdoBCXDfYRcXVecYpuh8bohibSvTl-Jw-cpIQK72GeUye7Fa43FOb2ZPiwJrPF9jmeO7UHvOTkONa_xH_AbP5g1jt-pNBKGGCtzn-5nYfqEZullV_DWcW/s320/torta+p%25C3%25B2.jpg" width="320" /></a></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"></div><i><b>Per la torta di base </b></i><br />
250g di farina <br />
250g di zucchero <br />
250g di burro morbido <br />
4 uova <br />
2 cucchiaini di lievito <br />
50g di cacao <br />
4 cucchiai di acqua tiepida <br />
2 tortiere da 22cm di diametro <br />
<br />
<br />
<b><i>Per la ganache fondente </i></b><br />
350g di panna fresca <br />
350g di cioccolato fondente <br />
<br />
<i><b>Per la banda decorativa </b></i><br />
Cioccolato di copertura <br />
<br />
<b>Ricetta</b><br />
<div style="text-align: justify;">Setacciate il cacao e amalgamatelo con i cucchiai d’acqua tiepida sino ad ottenere una crema spessa,quasi solida. </div><div style="text-align: justify;">Setacciate la farina e il lievito, unite lo zucchero e mettete al centro le uova, il burro ammorbidito e la “crema” di cacao. Amalgamate tutto con uno sbattitore elettrico fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. </div><div style="text-align: justify;">Imburrate e infarinate le tortiere e versatevi il composto (metà in uno stampo metà nell’altro).</div><div style="text-align: justify;">Infornate a 180° per 30 minuti, poi sfornate e lasciate raffreddare. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Nel frattempo preparate la ganache. Portate la panna ad ebollizione e sminuzzate il cioccolato. Quando la panna è a temperatura, versatela sul cioccolato e con una frusta sbattete finché il composto è lucido e gonfio. Lasciate raffreddare.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Quando le torte sono fredde dividete ciascuna in due dischi. In questo modo otterrete quattro dischi di pasta. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">A questo punto, riprendete la ganache. Se è ancora troppo liquida mettetela qualche minuto in frigorifero, in modo che il cioccolato tenda a risolidificarsi e la ganache si addensi. </div><div style="text-align: justify;">Versate 1/4 della ganache sul primo disco di pasta, stendetela in uno strato omogeneo e sovrapponete un altro disco. Procedete in questo modo sino ad esaurire la pasta. Infine, ricoprite tutta la torta con la ganache. Una volta tagliata la torta, gli strati di pasta e ganache creeranno un bell’effetto visivo. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">A questo punto non vi rimane che preparare la banda decorativa (è facoltativa!). </div><div style="text-align: justify;">Ritagliate una striscia di carta da forno 7x71 cm. Fate sciogliere il cioccolato di copertura e versatelo su questa striscia, stendendolo con una spatola in uno strato uniforme. (Abbiate cura di riparare il ripiano sottostante!) Quando il cioccolato si sarà rappreso tanto da non colare, fatevi aiutare da qualcuno e fate aderire la striscia al bordo della torta. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Mettete in frigorifero per almeno tre ore. Togliete la torta mezz’ora prima di servirla e solo a questo punto rimuovete la carta da forno!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-39892512786293028642011-12-10T10:39:00.000+01:002011-12-10T10:39:56.004+01:00Tatin di pere (a modo mio)<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Questa torta è davvero un grande classico, nonché una delle preferite di mia mamma. Per questo motivo negli anni ho avuto modo di sperimentarne diverse versioni (ne esistono moltissime!) e quella che segue è quella che, dopo diversi tentativi, ho eletto come la mia <b>Tatin </b>definitiva. La mia variante sostituisce la pasta sfoglia, a mio parere troppo unta e poco sostenuta, con della frolla, le mele di cui non sono una super amante con delle pere dolci e profumate e queste sono fatte caramellare <i>prima</i> della cottura in forno! Provatela e fatemi sapere se approvate le mie scelte!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLAYwGPCaImW7iJhkWRGs4OFvE_bklhAjTaFBEbUkranGGaedTmmveqw_ztxS8h9gqdvVUZWWPel3GAsUkYG4MxrZ9nOzrw8c4qONLjrNVNnc-ejYMQfkhfxoLXeZPSr22FT0PLZOxFw8M/s1600/tatin+pere.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLAYwGPCaImW7iJhkWRGs4OFvE_bklhAjTaFBEbUkranGGaedTmmveqw_ztxS8h9gqdvVUZWWPel3GAsUkYG4MxrZ9nOzrw8c4qONLjrNVNnc-ejYMQfkhfxoLXeZPSr22FT0PLZOxFw8M/s320/tatin+pere.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Tatin di pere</td></tr>
</tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><i><b>Per la pasta frolla</b><o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">250 g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">125 g di burro morbido</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">110 g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">1 uovo e 1 tuorlo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><i><b>Per le pere caramellate</b><o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">800g di pere William rosse </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">90g di burro</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">90g di zucchero di canna grezzo (va bene anche quello bianco, è solo una mia fissa questa di far caramellare con lo zucchero di canna ^_^)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Preparate la pasta frolla. Mescolate farina e zucchero, mettete al centro l’uovo, il tuorlo e il burro morbido tagliato a pezzetti. Intridete farina e zucchero con burro e uova aiutandovi con una forchetta. Lavorate l’impasto in questo modo finché gli ingredienti si saranno amalgamati formando grosse briciole. Solo a questo punto lavorate la frolla con le mani. Se la frolla viene lavorata troppo a lungo a mano, il burro si scalda e l’impasto risulta appiccicoso. Avvolgete la frolla nella pellicola e ponetela in frigorifero intanto che preparate le pere.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Sbucciate le pere e privatele del torsolo, dividetele poi in 8 spicchi. Imburrate una tortiera antiaderente (NON a cerchio apribile!) di 26 cm di diametro con il burro. Risulterà uno strato piuttosto abbondante, cospargetelo con lo zucchero di canna e disponete gli spicchi di pera a raggiera. Le pere cuocendo si riducono parecchio, mentre in questa fase quasi faticherete a farle stare nello stampo, dovendo sovrapporle e stringerle.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Mettete sul fornello a fuoco medio basso la tortiera e lasciate cuocere finche le pere risulteranno morbide e si sarà formato un caramello bruno-ambrato. Ci vuole un po’ di tempo perché questo avvenga, circa 40minuti, non preoccupatevi se vi sembra che il caramello non si formi mai!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">A questo punto lasciate raffreddare quasi del tutto la frutta e stendete la frolla alta circa 0,4 cm. Ricavatene un cerchio dello stesso diametro della tortiera, bucherellatelo e ricoprite le pere con questo cerchio di frolla.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Infornate in forno caldo a 180° per 40 minuti o finche la frolla sarà ben dorata.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Lasciate intiepidire e sformate su un piatto da portata... questa <b>torta </b>è perfetta servita con della <b>crema inglese</b> o con del gelato alla vaniglia!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-58810582913337875192011-12-03T16:20:00.000+01:002011-12-03T16:20:34.040+01:00Occhi di bue all’arancia<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Il nome di questi <b>biscotti </b>non è troppo invitante, vero?! Eppure nella loro semplicità sono forse i miei biscotti preferiti... ma quali non sono i miei preferiti?! Resta il fatto che il connubio tra la pasta frolla profumata di vaniglia e la marmellata, magari quella di arance un pochino amara, è di una bontà inconfutabile!</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqoMKKhXTeqy7pcytRDX16oEwYlj1_Hk5OAPlxh8Oja_VphpLncT5es6sfJ0PryerPyzvotrAH64q3wXFpYZVtGgYM0sVYV18oZ8Tb-6mSTq4oEM7iCRClRow0YUA2zAn5i8pFPpjGTiyq/s1600/occhi+bue.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="206" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqoMKKhXTeqy7pcytRDX16oEwYlj1_Hk5OAPlxh8Oja_VphpLncT5es6sfJ0PryerPyzvotrAH64q3wXFpYZVtGgYM0sVYV18oZ8Tb-6mSTq4oEM7iCRClRow0YUA2zAn5i8pFPpjGTiyq/s320/occhi+bue.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Occhi di bue all'arancia</td></tr>
</tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><a name='more'></a><div style="text-align: justify;"><div class="MsoNormal"><b>Ingredienti</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">250 g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">125 g di burro morbido</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">110 g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">1 uovo e 1 tuorlo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">1 stecca di vaniglia</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">Marmellata (io uso quella di arance, ma dipende dai gusti!)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><o:p><b>Ricetta degli occhi di bue all'arancia</b></o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><o:p><b><br />
</b></o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Mescolate farina e zucchero, aprite la stecca di vaniglia a metà, nel senso della lunghezza, estraete i semini neri e uniteli a zucchero e farina. Fate una buchetta nel mezzo del composto e unite l’uovo, il tuorlo e il burro morbido tagliato a piccoli pezzi. Amalgamate gli ingredienti aiutandovi con una forchetta. Lavorate l’impasto in questo modo finché otterrete delle grosse briciole. Solo a questo punto lavorate la frolla con le mani, ma prestando attenzione a non scaldare troppo l’impasto, altrimenti la frolla risulterà appiccicosa. Avvolgete la palla nella pellicola e ponetela in frigorifero per 30 minuti.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Stendete la pasta alta circa 0,4cm. Con un tagliapasta ricavate dei biscotti di 5cm di diametro. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Da metà di questi ricavate degli anelli: con un tagliapasta più piccolo fate un foro al centro del disco.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Ponete i dischetti interi su una teglia rivestita di carta da forno. Nel centro mettete un cucchiaino di marmellata e sovrapponetevi uno degli anelli preparati in precedenza.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Infornate a 180° finché i biscotti risulteranno dorati (circa 30 minuti).</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-16603934824208956582011-11-26T14:23:00.001+01:002011-11-26T14:23:51.827+01:00Canestrelli<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Erano anni che sognavo di provare a fare i <b>canestrelli</b>, ma per un motivo o per l’altro non mi ero ancora cimentata nell’impresa. Quando arrivano i primi freddi, però, non c’è niente di meglio che accendere il forno per preparare qualche teglia di <b>biscotti </b>e così, dopo aver sfogliato diverse <b>ricette</b>, ho trovato quella che per me è la proporzione aurea. Questi canestrelli hanno un solo difetto... finiscono troppo in fretta!</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1BkYEZ20zp-dWauKV23dMjGrhyphenhypheny5ZcCNXd8tK93Bue41VQ8YwY7l24juoklymsafj7vvXOyQg2oDeKmE1tAebSOllb0VZvuApUF6BTHsp3Avsiali12LneZtrYLEAfTKraK_hyphenhyphenI_-k-a0/s1600/canestrelli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="207" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1BkYEZ20zp-dWauKV23dMjGrhyphenhypheny5ZcCNXd8tK93Bue41VQ8YwY7l24juoklymsafj7vvXOyQg2oDeKmE1tAebSOllb0VZvuApUF6BTHsp3Avsiali12LneZtrYLEAfTKraK_hyphenhyphenI_-k-a0/s320/canestrelli.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Biscotti canestrelli</td></tr>
</tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"></div><a name='more'></a><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b>CANESTRELLI<o:p></o:p></b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b><br />
</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b>Ingredienti:</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">110g di farina</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">70g di farina di riso</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">90g di burro morbido</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">50g di zucchero semolato</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">1 tuorlo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Abbondante zucchero a velo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b>Ricetta dei canestrelli</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Mettete in una ciotola il burro morbido a pezzetti e lo zucchero, lavorate a crema aiutandovi con lo sbattitore elettrico. Quando il composto è cremoso e uniforme, unite le due farine setacciate, il tuorlo d’uovo e lavorate con una forchetta fino a formare un composto a grandi briciole.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Mettete su una spianatoia e lavorate con le mani fino ad ottenere una palla omogenea. Avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigorifero per almeno 30 minuti. Non spaventatevi se all’inizio l’impasto tenderà a sbriciolarsi, credo sia l’effetto della farina di riso che lo rende friabile.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Stendete la pasta alta quasi 1cm. Con il tagliapasta ricavate dei biscotti di circa 6 cm di diametro. Con un tagliapasta più piccolo praticate un foro nel mezzo del biscotto.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Ponete su una teglia rivestita di carta da forno e infornate a 200° per 12-15 minuti. I <b>biscotti </b>devono rimanere piuttosto chiari! </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Sfornate, lasciate intiepidire e spolverate con abbondante zucchero a velo... e divorateli!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-67364723498039671802011-11-19T17:12:00.001+01:002011-11-19T17:12:35.531+01:00Brutti ma buoni al cacao<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">Sì, lo ammetto, ci sono ricascata! Mi avanzavano degli albumi e non ho proprio potuto non fare dei nuovi <b>brutti ma buoni</b>. E stavolta ci ho aggiunto il <b>cacao</b>, giusto per non farmi mancare nulla! Ma non pensate anche voi che nocciole e cacao si sposino troppo bene per non provare questa variante?! Se alla vostra pausa caffè manca un dolcetto che la renda perfetta, questa è la ricetta che fa per voi.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcnEBhg48lZzbm_5zRHcpPs3zDMI6y_ptp6p0cTsaSngc2k2JUthMGyRo9eeCb3wOb2wSJOn68saSNBlVqCagf3wBNZFRweLwE6WBOadXQ6jBV2FhwDk7K9ph6-2nfxvKqmYQP6fb30DCE/s1600/brutti+ma+buoni+cacao.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcnEBhg48lZzbm_5zRHcpPs3zDMI6y_ptp6p0cTsaSngc2k2JUthMGyRo9eeCb3wOb2wSJOn68saSNBlVqCagf3wBNZFRweLwE6WBOadXQ6jBV2FhwDk7K9ph6-2nfxvKqmYQP6fb30DCE/s320/brutti+ma+buoni+cacao.jpg" width="243" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brutti ma buoni al cacao</td></tr>
</tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><a name='more'></a><div style="text-align: justify;"><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><i>Ingredienti<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">2 albumi</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">150 g di nocciole</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">130 g di zucchero </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">50g di cacao amaro</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><o:p><b>Ricetta dei brutti ma buoni al cacao</b></o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Tostate le nocciole nel forno caldo a 160°. Lasciatele raffreddare e tritatele grossolanamente. Setacciate il cacao e mescolatelo allo zucchero. Unite, quindi, alle nocciole. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale. Unitevi il composto di nocciole e zucchero, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Trasferite il composto in un padellino e fatelo cuocere a fuoco medio-basso, continuando a mescolare, finché si stacca dal bordo e dal fondo. Togliete dal fuoco e fate riposare per dieci minuti</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Aiutandovi con due cucchiaini da tè, trasferite il composto su una teglia rivestita di carta da forno, formando dei biscotti della grandezza di una noce. Cuocete in forno caldo a 160° per 20 minuti. Lasciate raffreddare, staccate i biscotti dalla teglia e gustateli con un buon caffè! </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;"><br />
</div></div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-69208795356290290332011-11-12T09:59:00.000+01:002011-11-12T09:59:22.868+01:00Brutti ma buoni<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;">Lo so, vi starete tormentando su come ho usato l’<a href="http://zuccheroquantobasta.blogspot.com/2011/10/crostata-di-mele-ricetta.html">albume avanzato dalla frolla</a>. Non posso più sostenere i sensi di colpa per non avervi fatto dormire la notte, quindi è ora che vi riveli che fine ha fatto l’albume mancante... ecco a voi, i <b>brutti ma buoni</b>!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSKrfz_f2bhOPorl9XCI7WWaxK0Su76qfzlDa96Cbg1EMG35uivFwyh8FrlHuKaBQxJ0ECgPKyYJqKfLd06V3u8_ytiATV3deNibw5A9Dg5OEsJRnUIbFPQPYdhu6ZJN3I-T6RivLLQ4Qb/s1600/brutti+ma+buoni.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSKrfz_f2bhOPorl9XCI7WWaxK0Su76qfzlDa96Cbg1EMG35uivFwyh8FrlHuKaBQxJ0ECgPKyYJqKfLd06V3u8_ytiATV3deNibw5A9Dg5OEsJRnUIbFPQPYdhu6ZJN3I-T6RivLLQ4Qb/s320/brutti+ma+buoni.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brutti ma buoni</td></tr>
</tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><a name='more'></a><div style="text-align: justify;"><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">Ingredienti:</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">1 albume</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">75 g di nocciole</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;">65 g di zucchero (meglio a velo o lo Zefiro)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt;"><b>Ricetta dei brutti ma buoni</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Tostate leggermente le nocciole nel forno caldo a 160° (io uso la piastra per i tosti perché ci vuol meno tempo!). Lasciatele raffreddare e tritatele grossolanamente. Mescolatele allo zucchero.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Montate l’albume a neve ben ferma con un pizzico di sale. Unite l’albume al composto di nocciole e zucchero, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Trasferite il composto in un padellino e fatelo cuocere a fuoco medio, continuando a mescolare, finché si stacca dal bordo e dal fondo. Togliete dal fuoco e fate riposare per dieci minuti</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6pt;">Aiutandovi con due cucchiaini da tè, trasferite il composto su una teglia rivestita di carta da forno, formando dei biscotti della grandezza di una noce. Cuocete in forno caldo a 160° per 20 minuti. Lasciate raffreddare, staccate i biscotti dalla teglia e verificate se sono davvero buoni o solo bruttarelli! Conservateli in una scatola di latta.</div></div><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 6.0pt; text-align: justify;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-24123869203033719912011-11-07T10:52:00.001+01:002011-11-08T21:07:26.095+01:00Crostata di fragole<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">È la stagione delle <b>fragole</b>! No? Dite che mi sbaglio? Dite che è contro natura?! Forse avete ragione, ma avevo voglia di una <b>torta </b>speciale e non ho proprio potuto rinunciare a una <b>crostata </b>di fragole, arricchita da crema frangipane e crema pasticcera! L’ispirazione per la base di frolla sablé alle mandorle deriva da <a href="http://www.fiordifrolla.it/eurocholate-2011-e-il-cioccolato-ai-tempi-del-web-2-0.html">una delle ultima meraviglie di Fiordifrolla</a>, mentre l’idea della crema frangipane l’ho presa <a href="http://www.onegirlinthekitchen.com/2009/07/crostata-4-luglio.html">da una torta di One Girl in the kitchen</a>, risultato golosissimo!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgODQQQP5xgdj99HCSkfjs210c8CikL3kSpiJIQh76jJJs3sSycGITLyq8vQbl2Ekm1zJMw_rzzlIXKuMba8VmN03v0vAsIfPPIELS-yMk0tN4LM4HIeiXq_UO2lI5IBezEjte6xMD1wlVF/s1600/crostata+fragole.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="208" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgODQQQP5xgdj99HCSkfjs210c8CikL3kSpiJIQh76jJJs3sSycGITLyq8vQbl2Ekm1zJMw_rzzlIXKuMba8VmN03v0vAsIfPPIELS-yMk0tN4LM4HIeiXq_UO2lI5IBezEjte6xMD1wlVF/s320/crostata+fragole.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di fragole</td></tr>
</tbody></table><a name='more'></a><div style="text-align: justify;"><i>CROSTATA DI FRAGOLE</i></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Per la frolla sablé alle mandorle:</div><div style="text-align: justify;">120 g di burro morbido</div><div style="text-align: justify;">90 g di zucchero a velo</div><div style="text-align: justify;">1 uovo</div><div style="text-align: justify;">230 g di farina 00</div><div style="text-align: justify;">30 g di mandorle in polvere</div><div style="text-align: justify;">un pizzico di sale</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Per la crema frangipane</div><div style="text-align: justify;">40 g di burro morbido</div><div style="text-align: justify;">50 g di zucchero</div><div style="text-align: justify;">50 g di mandorle in polvere</div><div style="text-align: justify;">1 uovo</div><div style="text-align: justify;">20 g di farina</div><div style="text-align: justify;">1/2 fialetta di aroma alle mandorle</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Per la crema pasticcera</div><div style="text-align: justify;">4 tuorli</div><div style="text-align: justify;">½ l di latte</div><div style="text-align: justify;">120 g di zucchero</div><div style="text-align: justify;">2 cucchiai di farina</div><div style="text-align: justify;">1 stecca di vaniglia</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><b>Ricetta della crostata di fragole</b></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Innanzitutto preparate la pasta frolla. Con le fruste elettriche lavorate a crema il burro morbido e lo zucchero a velo. Amalgamando con una forchetta, unite l’uovo e un terzo della farina. Infine unite la farina restante, la farina di mandorle, un pizzico di sale. Quando l’impasto sarà quasi formato, lavoratelo con le mani, formando una palla. Avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigorifero.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Nel frattempo preparate la crema pasticcera. Portate il latte a ebollizione insieme alla stecca di vaniglia aperta con un coltellino nel senso della lunghezza. Nel frattempo sbattete tuorli e zucchero. Unite la farina e il latte caldo. È meglio versarlo poco per volta e poi mescolare per evitare che si formino grumi. Rimettete quindi sul fuoco a fiamma bassa il composto, tenendolo sempre mescolato fino a che si addensa.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Lasciate raffreddare e preparate la crema frangipane. Montate l’uovo e lo zucchero finché il composto è gonfio e spumoso. Aggiungete il burro morbido a pezzetti e, una volta che questo è amalgamato, la farina, la farina di mandorle e l’aroma. Quando il composto è omogeneo, riponetelo in frigorifero e riprendete la pasta frolla.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Imburrate e infarinate uno stampo da crostata (se ha il fondo mobile è più comodo!) e rivestitelo con la frolla stesa all’altezza di 3-4mm. Bucate bene il fondo con una forchetta e infornate per 20 minuti in forno caldo a 180°. Togliete il guscio di pasta frolla dal forno, versatevi all’interno la crema frangipane e infornate per altri 15 minuti o fino a che la crema assume un colore dorato.</div><div style="text-align: justify;">Togliete da forno, fate raffreddare.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Quando la torta è fredda, completatela versandovi all’interno la crema pasticcera e decorandola con le fragole (o altra frutta fresca a vostra scelta!). Lasciate riposare la torta in frigorifero per un’oretta e sarà perfetta!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-16365502391763662622011-11-01T09:37:00.001+01:002011-11-01T09:39:07.643+01:00Salatini affumicati di finta sfoglia<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Per chi avesse ancora dei dubbi la mia vera passione culinaria sono i <b style="text-align: -webkit-auto;">dolci</b><span class="Apple-style-span" style="text-align: -webkit-auto;">. Questa volta, però, non ho potuto resistere dal provare qualcosa di salato! Ho trovato la ricetta della </span><a href="http://profumodilievito.blogspot.com/2010/03/la-finta-sfoglia.html" style="text-align: -webkit-auto;">finta sfoglia su Profumo di lievito</a><span class="Apple-style-span" style="text-align: -webkit-auto;"> e me ne sono innamorata, non ho proprio potuto non sperimentare! La preparazione richiede tempo, ma è davvero facile e il risultato eccellente!</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7umsbi0DkVPKokRjmYrBtxTpLldd89XRFIRSnyguPvXJ3japVjfH7Q_ko10Ozidaye_nnqbHi2nix0Y6hkDSz_85sJjhpbDBBV0RuzAHGu7eXGEzI_rRjufwZU7MrPthmwjooyKxbXkVx/s1600/sfogliatine.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7umsbi0DkVPKokRjmYrBtxTpLldd89XRFIRSnyguPvXJ3japVjfH7Q_ko10Ozidaye_nnqbHi2nix0Y6hkDSz_85sJjhpbDBBV0RuzAHGu7eXGEzI_rRjufwZU7MrPthmwjooyKxbXkVx/s320/sfogliatine.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Salatini affumicati</td></tr>
</tbody></table><a name='more'></a><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><b>Ingredienti</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><i><br />
</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><i>Per la finta sfoglia<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">250g farina 00</span></span><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
<span class="apple-style-span">250g Philadelphia </span><br />
<span class="apple-style-span">160g burro morbido</span><br />
<span class="apple-style-span">2 pizzichi abbondanti di sale</span><br />
<br />
<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><i><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">Per il ripieno<o:p></o:p></span></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">200g di ricotta<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">120g di scamorza affumicata<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">120g di speck a dadini<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">Sale e pepe<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
<span class="apple-style-span"><b>Ricetta dei salatini affumicati di finta sfoglia</b></span></span></div><div class="MsoNormal"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><span class="apple-style-span"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><span class="apple-style-span">Prepariamo la pasta. Setacciamo sale e farina, uniamo il Philadelphia e il burro morbido a pezzetti. Lavoriamo l’impasto finché burro e formaggio hanno intriso la farina e formato grosse briciole. A questo punto, stendiamo un foglio di pellicola e disponiamo le briciole a formare un rettangolo che abbia un lato lungo il doppio dell’alto e sia alto circa 1,5cm. Avvolgiamo la pasta nella pellicola, compattando un po’ le briciole, e mettiamola in frigorifero per 12 ore.<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><span class="apple-style-span"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">Riprendiamo la pasta e facciamo una piega a tre: disponiamo il rettangolo rivolgendo il lato lungo verso di noi, pieghiamo un terzo della pasta verso l’interno e il restante terzo sopra questo:<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRizrsLxHeAqQaSXgGz0wEvL3hkwq1ICEEvz3ukgB1DyPKWNlGo9AAyXqLKTWL9Qsk6SN8nGlWV2hFUQUE9T1bCq9ldL9xejetoHcFbV2sNe_qTqj7HpS9C7J4cvfMoHzM26f73jkVX99T/s1600/1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRizrsLxHeAqQaSXgGz0wEvL3hkwq1ICEEvz3ukgB1DyPKWNlGo9AAyXqLKTWL9Qsk6SN8nGlWV2hFUQUE9T1bCq9ldL9xejetoHcFbV2sNe_qTqj7HpS9C7J4cvfMoHzM26f73jkVX99T/s1600/1.png" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">Rimettiamo nella pellicola e poi in frigorifero per 30 minuti. <o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;">Togliamo dal frigorifero e stendiamo la pasta fino a ottenere un nuovo rettangolo delle stesse dimensioni del precedente. La pasta in questa fase va stesa rivolgendo verso di sé il lato corto. Una volta stesa la pasta, giriamola di 90° in senso antiorario e facciamo una nuova piega a tre: </span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"> <o:p></o:p></span></span></div><br />
<div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-8H3ht9-XfUDUA56NYLywQiGH05zXLayovSXg9Y3LTOm7_ZJ725QWi8AECgLVObgHVkd8X1_JgdKHk9EDI1Xqm1oTMhektjjIZWy9c_NsWtnASUjm7pLqlgZI5bk3dpehoTtsGtXbdvEb/s1600/2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="144" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-8H3ht9-XfUDUA56NYLywQiGH05zXLayovSXg9Y3LTOm7_ZJ725QWi8AECgLVObgHVkd8X1_JgdKHk9EDI1Xqm1oTMhektjjIZWy9c_NsWtnASUjm7pLqlgZI5bk3dpehoTtsGtXbdvEb/s320/2.png" width="320" /></a></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal"><span class="apple-style-span"><span style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; line-height: 115%;"></span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Rimettiamo in frigorifero per trenta minuti. Passato questo tempo, ripetiamo l’operazione illustrata e lasciamo in frigorifero altri trenta minuti. In tutto avremo piegato la pasta tre volte.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">A questo punto il panetto sarà liscio e pronto per essere utilizzato. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Potete usare la <b>finta sfoglia </b>nel modo che preferite, per formare delle <b>pizzette</b>, dei vol au vent, dei piccoli cornetti o delle treccine al formaggio. Io ho seguito il modo proposto su Profumo di lievito, formando delle piccole danish... ci vuole un po’ di pazienza, ma il risultato è bello da vedere e super sfogliato, vi faccio uno schemino nel caso vogliate cimentarvi in questi piccoli origami di pasta sfoglia! Se vi sembrasse troppo complicato, ricordatevi che questa è una pasta molto versatile, potete usarla per salatini di ogni genere e forma!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Stendete la pasta alta 3mm, possibilmente formando una sfoglia quadrata. Da questa ricavate dei quadrati più piccoli (10cm di lato) e procedete così: piegate il quadrato unendo due angoli opposti così da formare un triangolo rettangolo. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Partendo dalla base (lato lungo) praticate due tagli paralleli a distanza di circa 3mm arrivando quasi al vertice.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Riaprite il quadrato e incrociate i lembi ottenuti, prima quelli più esterni poi quelli più interni.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixzbYpWyHl_UY77bq04uJll1YiD0jiqqpWxy2dXFZviHgEc5BiQBinieaIxiN-la8BIQnJFYBA4ojLBlLbm2sBvNzbl7SyGS7zI6POig-YjX46ctkyv2cFN2bABgVELfo9bGfvSV5J_2-f/s1600/3.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="301" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixzbYpWyHl_UY77bq04uJll1YiD0jiqqpWxy2dXFZviHgEc5BiQBinieaIxiN-la8BIQnJFYBA4ojLBlLbm2sBvNzbl7SyGS7zI6POig-YjX46ctkyv2cFN2bABgVELfo9bGfvSV5J_2-f/s320/3.png" width="320" /></a></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><br />
<div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">Nel piccolo quadrato che si formerà all’interno, ponete un po’ di ricotta mescolata con la provola a dadini, il sale e il pepe e completate il tutto guarnendo con qualche cubetto di <b>speck </b>rosolato in padella.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">Cuocete in forno ben caldo a 200° per 13-15 minuti.<br />
<br />
<br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-50559335569850786292011-10-24T21:36:00.002+02:002011-10-24T21:37:25.278+02:00Crostata di mele<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Io per le <b>mele </b>non ho troppa simpatia, sarà che da bambina ho preso troppo sul serio quella storia di Adamo ed Eva, ma crude non mi riesce proprio di mangiarle. Se proprio devo scegliere, le preferisco in una <b>crostata</b>, chiuse in un fragrante guscio di <b>pastafrolla </b>e mescolate a uvetta e pinoli... che dite, non vi sembrano meglio in questa versione?!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkDdF1MplZ3As6EpAhJlfeE5cFDNfT2S4MeJEyNOM9D5k9l68aGw2xUP7KrWz6YbyhWwxN_agG8wwQ2Fz_v5RN5DsbrKMy-2ZPHR17y5dVChAkeY9Q2RU1GP3XEdlSpruWGPyckghSWM6P/s1600/crostata+mele.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="175" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkDdF1MplZ3As6EpAhJlfeE5cFDNfT2S4MeJEyNOM9D5k9l68aGw2xUP7KrWz6YbyhWwxN_agG8wwQ2Fz_v5RN5DsbrKMy-2ZPHR17y5dVChAkeY9Q2RU1GP3XEdlSpruWGPyckghSWM6P/s320/crostata+mele.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di mele<br />
<a name='more'></a><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><i><br />
</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div></td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b>Ingredienti per la crostata di mele</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><i><br />
</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><i>Per la pasta frolla*<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">250 g di farina </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">125 g di burro</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">110 g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">1 uovo e 1 tuorlo <i>(conservate l’albume, prestissimo pubblicherò una ricetta per farne buon uso!)</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><i>Per il ripieno<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">800 g di mele (5 o 6 mele di medie dimensioni)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Uvetta, a piacere</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Pinoli, a piacere</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><b><br />
</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><b>Ricetta della crostata di mele</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Mescolate farina e zucchero, mettetevi al centro l’uovo, il tuorlo e il burro tagliato a pezzetti lasciato ammorbidire a temperatura ambiente. Intridete farina e zucchero con burro e uova aiutandovi con una forchetta. Lavorate l’impasto in questo modo finché gli ingredienti si saranno amalgamati formando grosse briciole. Solo a questo punto lavorate la frolla con le mani. Se la frolla viene lavorata troppo a lungo a mano, il burro si scalda e l’impasto risulta appiccicoso. Avvolgete la frolla nella pellicola e ponetela in frigorifero per 30 minuti.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Nel frattempo, ponete l’uvetta in ammollo in acqua tiepida e sbucciate le mele (io uso il pelapatate, ci metto meno tempo!) e fatele a fettine o a cubetti.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Riprendete la pasta. Stendetene 2/3 per foderare uno stampo a cerchio apribile di 22 cm di diametro. Versatevi le mele mescolate ad uvetta e pinoli. Stendete la pasta rimasta, ricavatene delle strisce con cui formare una grata per decorare la vostra crostata.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Infornate a 180° per 1 ora e 20 minuti. Se la parte superiore dovesse scurirsi troppo, coprite con un foglio di alluminio e continuate la cottura.</div><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><i>* Io ho sempre usato questa ricetta per la pasta frolla, è quella dell’Artusi e la trovate <a href="http://www.homolaicus.com/scienza/erbario/utility/ricette_artusi/hypertext/0017.htm#000606">qui</a>! Ricetta B!<o:p></o:p></i><br />
<i><br />
</i><br />
<i><br />
</i></div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-41546542756478527072011-10-17T22:51:00.002+02:002011-10-20T14:22:16.409+02:00Torta di rose<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Non so perché, ma quando arriva il freddo, i dolci lievitati mi sembrano la soluzione migliore del mondo. Per me rappresentano qualcosa di caldo, morbido e rassicurante... una specie di coperta di Linus culinaria!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Questa è una tradizionalissima <b>torta di rose</b>, cioè un dolce fatto con della pasta lievitata con lievito di birra e farcita con burro e zucchero. Nonostante le proporzioni tra burro e farina non siano tra le più folli, il profumo di questo dolce è inconfondibilmente quello del burro, cosa che per me rappresenta una golosa marcia in più!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Per chi fosse appassionata di dolci lievitati, consiglio <a href="http://profumodilievito.blogspot.com/">questo</a> bellissimo blog!</div><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://lh6.ggpht.com/-w25RRrtIk4I/TplG00NpNcI/AAAAAAAAACY/Pqn78cIXrXw/s1600-h/torta%252520di%252520rose%25255B2%25255D.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="torta di rose" border="0" height="162" src="http://lh4.ggpht.com/-c7VRPs6oI2w/TplG1j5ogZI/AAAAAAAAACg/hDVV2K_FyZE/torta%252520di%252520rose_thumb.png?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom-color: initial; border-bottom-style: initial; border-bottom-width: 0px; border-left-color: initial; border-left-style: initial; border-left-width: 0px; border-right-color: initial; border-right-style: initial; border-right-width: 0px; border-top-color: initial; border-top-style: initial; border-top-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="torta di rose" width="244" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di rose*<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;"><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">* <i>Sì, lo so, non è la foto della torta di rose, ma di alcune roselline avanzate (questa volta ho provato a farle più piccole ed erano così tante che non ci stavano nello stampo!), ma appena sfornata la torta sono uscita e al ritorno ne mancava già metà, non sarebbe stato un grande spettacolo ^_^! </i></div></div></td></tr>
</tbody></table><a name='more'></a><b><br />
</b><br />
<div><b>Ingredienti</b></div><div><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><i>Per l’impasto<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">250 g di farina 00</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">250 g di farina Manitoba</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">25 g di lievito di birra fresco</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">125 ml di latte</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">120 g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">2 uova</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">60 g di burro morbido</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">1 pizzico di sale</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><i>Per la crema al burro:<o:p></o:p></i></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">120 g di burro morbido</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">100 g di zucchero </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b>Ricetta della torta di rose</b></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Innanzitutto prepariamo il lievitino. Sciogliamo il lievito di birra nel latte tiepido (mi raccomando, non deve scottare, altrimenti la lievitazione non riuscirà!), uniamolo a 150g di farina, formiamo una palla abbastanza soda e lasciamo lievitare per 40 minuti in una ciotola, coperta da un asciugamani.<br />
<br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Passato questo tempo, uniamo al preparato la farina rimasta, lo zucchero, le due uova, il sale e il burro morbido tagliato a pezzetti. Amalgamiamo il tutto, lavorando la pasta finché sarà elastica ed omogenea. L’impasto non deve risultare troppo sodo, ma piuttosto umido – non appiccicoso – per favorire la lievitazione. Continuiamo ad impastare per una decina di minuti.<br />
<br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">A questo punto poniamo il nostro panetto in una ciotola capiente, coperta da un asciugamani e lasciamo lievitare per almeno due ore in un luogo tiepido al riparo dagli spifferi (io la metto nel forno a 25°/30° coperta da un asciugamani umido). Il volume dovrà crescere sino a raddoppiare. Ho letto che per capire quando la pasta è pronta, è sufficiente porne una pallina in un bicchiere d’acqua. Quando questa verrà a galla perché lievitata, significa che l’impasto è pronto.<br />
<br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Nel frattempo prepariamo la crema al burro, lavorando a crema con una forchetta o con le fruste elettriche il burro e lo zucchero. </div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Riprendiamo la nostra pasta, dividiamola in due parti e stendiamola in due rettangoli di circa 50x20 cm. Spalmiamo la pasta con la crema al burro, metà per ciascuna sfoglia, ed arrotoliamo il rettangolo avvolgendolo sul lato lungo. Otterremo così un cilindro da tagliare in circa 10-12 rose.</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Disponiamo le rose in maniera concentrica in una tortiera imburrata del diametro di 26 cm. (io la cospargo con due cucchiai di zucchero sul fondo per renderla ancora più golosa!)<br />
<br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Lasciamo lievitare per altri 40 minuti e inforniamo per 40 minuti a 200°. Anche per la torta di rose vale la prova stecchino: se infilando lo stuzzicadenti nella torta, questo ne esce pulito, il dolce è pronto!</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div></div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-5349541907747711842011-10-11T10:31:00.000+02:002011-10-11T10:31:08.908+02:00Tris di muffin<div style="text-align: justify;">Dopo gli stravizi dei dolci recenti, avevo voglia di fare qualcosa di semplice, morbido e confortante, perfetto per la colazione. Avevo nel frigo un po’ di panna avanzata dalla <a href="http://zuccheroquantobasta.blogspot.com/2011/10/torta-chantilly.html">torta Chantilly</a> e così ho deciso di utilizzarla in questo modo. </div><div style="text-align: justify;">Per questi dolcetti mi sono ispirata ai <a href="http://www.fiordifrolla.it/blueberry-muffins-back-to-basics.html">blueberry muffin di Fiordifrolla</a><u></u>, a cui la panna acida conferisce una morbidezza unica. A differenza sua, ho preferito sostituire l’olio con la panna fresca e variare i ripieni!</div><br />
<a href="http://lh6.ggpht.com/-hz1npm4hRUw/Toy80uX37bI/AAAAAAAAABU/aMIhL_47L1Y/s1600-h/muffin%25255B2%25255D.png"><img alt="muffin" border="0" height="143" src="http://lh4.ggpht.com/-_MQTmJgqrCk/Toy81eaiP6I/AAAAAAAAABY/lndPVTG01mY/muffin_thumb.png?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="muffin" width="244" /></a><br />
<a name='more'></a><strong><br />
</strong><br />
<div style="text-align: justify;"><strong>Ingredienti per 12/14 muffin:</strong></div><br />
<div style="text-align: justify;">270 g di farina 00 </div><div style="text-align: justify;">2 cucchiai di lievito </div><div style="text-align: justify;">170 g di zucchero </div><div style="text-align: justify;">250 ml di panna acida (io non so dove trovarla e seguo questa ricetta: 120ml di yogurt greco denso+130ml panna+alcune gocce di succo di limone, mescolate e lasciate riposare!) </div><div style="text-align: justify;">2 uova</div><br />
<div style="text-align: justify;">60 ml di panna fresca</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i><b>Per i muffin Pere e Cioccolato:</b></i></div><div style="text-align: justify;">1 pera</div><div style="text-align: justify;">50 g di cioccolato fondente 70%</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i><b>Per i muffin Prugne e Mandorle:</b></i></div><div style="text-align: justify;">2 prugne rosse</div><div style="text-align: justify;">40 g di mandorle tritate</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i><b>Per i muffin alle Mele:</b></i></div><div style="text-align: justify;">1 mela </div><div style="text-align: justify;">1 bicchiere di marsala<br />
<br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><strong>Ricetta dei Muffin</strong></div><div style="text-align: justify;">Setacciate la farina con lo zucchero e il lievito. Fate una buchetta nel centro, aggiungete le uova, la panna acida e sbattete con le fruste elettriche. Quando avrete ottenuto una pastella liscia e densa, incorporatevi la panna fresca, mescolando con un cucchiaio di legno finché sarà perfettamente amalgamata.</div><div style="text-align: justify;">A questo punto io ho diviso l’impasto in tre porzioni.</div><div style="text-align: justify;">Alla prima ho aggiunto la mela che avevo precedentemente sbucciato, tagliato a pezzetti e messo a macerare nel marsala.</div><div style="text-align: justify;">Alla seconda porzione ho aggiunto le prugne tagliate a pezzetti e passate nelle mandorle tritate (tenetene da parte due cucchiai di per guarnire i muffin!). Passare le prugne nelle mandorle, oltre a renderle più golose, è anche utile perché impedisce che la frutta vada a fondo durante la cottura.</div><div style="text-align: justify;">Infine, ho aggiunto alla terza porzione la pera tagliata a pezzetti, mescolata con il cioccolato tritato.</div><div style="text-align: justify;">A questo punto mettete i composti preparati negli appositi pirottini, avendo cura di riempirli sino a 3/4. Guarnite i muffin pere e cioccolato con un pezzetto di cioccolato e quelli con le prugne con le mandorle tritate tenute da parte. </div><div style="text-align: justify;">Se anche voi come me detestate i muffin che si attaccano ai pirottini di carta, utilizzate degli stampini per sformatini monoporzione debitamente imburrati e infarinati. Infornate in forno preriscaldato a 180° e cuocete per circa 30 minuti. Per capire se i muffin sono pronti usate il metodo dello stecchino: infilate uno stuzzicadenti nell’impasto, se ne esce pulito, il dolce è pronto!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: white;">-</span></div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-34856135170270762412011-10-06T21:08:00.000+02:002011-10-06T21:08:31.707+02:00Torta Chantilly<b>TORTE DI COMPLEANNO – PARTE II</b><br />
<b><br />
</b><br />
Come vi dicevo nei giorni scorsi, ho preparato due <a href="http://zuccheroquantobasta.blogspot.com/2011/10/torta-morbidina-al-cioccolato.html">torte per il compleanno</a> di una carissima amica di famiglia. Se la prima, quella al cioccolato, è la preferita della festeggiata, questa, lo confesso, è uno dei miei dolci favoriti in assoluto. <br />
Se non vi piacciono i dolci cremosi e ricoperti di panna, non fa per voi. Se, al contrario, siete come me dei golosi doc, allora la torta chantilly vi conquisterà!<br />
<br />
<b>TORTA CHANTILLY</b><br />
<b><br />
</b><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://lh6.ggpht.com/-JW7buRS0lrs/Toy2bFsxrII/AAAAAAAAABM/X-LD4jZraDU/s1600-h/torta%252520chantilly%25255B2%25255D.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="torta chantilly" border="0" height="180" src="http://lh6.ggpht.com/-rbA91RDRgKo/Toy2bwJyIJI/AAAAAAAAABQ/e1-xJjTtCZ4/torta%252520chantilly_thumb.png?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom-color: initial; border-bottom-style: initial; border-bottom-width: 0px; border-left-color: initial; border-left-style: initial; border-left-width: 0px; border-right-color: initial; border-right-style: initial; border-right-width: 0px; border-top-color: initial; border-top-style: initial; border-top-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="torta chantilly" width="244" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta Chantilly</td></tr>
</tbody></table><a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;"><strong>Ingredienti</strong></div><div style="text-align: justify;"><strong><br />
</strong></div><div style="text-align: justify;">400 g di pan di Spagna, diviso in tre dischi ( se siete super bravissime, potete farlo voi, io, lo ammetto, ho comprato quello pronto, blasfemia!)</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i>Per lo sciroppo:</i></div><div style="text-align: justify;">120 g di zucchero</div><div style="text-align: justify;">120 ml di grecale</div><div style="text-align: justify;">120 ml di acqua</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i>Per la crema chantilly:</i></div><div style="text-align: justify;">500 ml di latte</div><div style="text-align: justify;">40 g di farina (due cucchiai)</div><div style="text-align: justify;">4 tuorli</div><div style="text-align: justify;">150 g di zucchero</div><div style="text-align: justify;">250 g di panna fresca</div><div style="text-align: justify;">1 bacca di vaniglia</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i>Per le lingue di gatto:</i></div><div style="text-align: justify;">4 albumi</div><div style="text-align: justify;">120 g di farina</div><div style="text-align: justify;">120 g di burro</div><div style="text-align: justify;">100 g di zucchero a velo</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><i>Per guarnire:</i></div><div style="text-align: justify;">200 ml di panna fresca</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><strong>Ricetta della torta Chantilly</strong></div><div style="text-align: justify;"><strong><br />
</strong></div><div style="text-align: justify;">La preparazione di questo dolce è un po’ lunga, soprattutto perché richiede tempi di raffreddamento notevoli, armatevi di pazienza e cominciamo!</div><div style="text-align: justify;">Innanzitutto preparate lo sciroppo con cui bagnerete il pan di spagna. Portate a ebollizione l’acqua e lo zucchero. Togliete dal fuoco e unite il grecale. Lasciate raffreddare.</div><div style="text-align: justify;">Preparate la crema pasticcera. Tagliate in due, per il senso della lunghezza, la bacca di vaniglia e fatela bollire insieme al latte. Nel frattempo, sbattete i tuorli con lo zucchero, finché sono chiari ed unitevi i due cucchiai di farina. Filtrate il latte e versatelo a filo sul composto, continuando a mescolare. Rimettete il preparato sul fuoco, a fiamma bassa e fatelo cuocere, sempre mescolando, finché otterrete una crema densa. Lasciate raffreddare, mescolando di tanto in tanto affinché non si formi la pellicola superficiale.</div><div style="text-align: justify;">Quando la crema sarà ben fredda, unitevi la panna montata.</div><div style="text-align: justify;">Preparate una tortiera di 26 cm di diametro a cerchio apribile. Ponete sul fondo un foglio di carta forno, poi chiudete il cerchio in modo che la carta risulti intrappolata nella tortiera e sbordi all’esterno, nella parte bassa. La carta forno vi sarà utile quando dovrete sformate il dolce sollevandolo dal fondo. Adagiate il primo disco di pan di Spagna e bagnatelo bene con lo sciroppo precedentemente preparato. Versatevi quindi un primo abbondante strato di crema. Adagiate un secondo disco, già bagnato con lo sciroppo, sullo strato di crema. Ricoprite di un nuovo strato abbondante di crema. Ponetevi sopra l’ultimo disco, già bagnato con lo sciroppo e ricoprite con la crema rimasta.</div><div style="text-align: justify;">Ponete in freezer la torta per circa tre ore. Poi, in frigorifero per un’ora.</div><div style="text-align: justify;">Mentre la torta raffredda, potete preparare le lingue di gatto!</div><div style="text-align: justify;">Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero a velo, fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. Unitevi la farina e gli albumi montati a neve ben soda.</div><div style="text-align: justify;">Mettete il composto in una tasca da pasticcere con una bocchetta liscia larga 1 cm. Io uso le tasche da pasticcere monouso e le trovo molto comode. Se non avete grande dimestichezza non preoccupatevi, anch’io sono alle prime armi e ho fatto delle lingue di gatto un po’ stortine, ma tutto sommato sono ben riuscite!</div><div style="text-align: justify;">Su una teglia coperta di carta da forno formate dei bastoncini lunghi circa 6 cm. Distanziateli bene, di almeno 2 cm perché durante la cottura i biscotti si allargano parecchio.</div><div style="text-align: justify;">Infornate in forno già caldo a 200° per 7-8 minuti. Le lingue di gatto saranno pronte quando l’esterno risulterà marroncino e l’interno di un giallo chiaro dorato.</div><div style="text-align: justify;">Togliete la torta dal frigorifero e sformatela su un piatto da portata. Per guarnire, montate la panna (io non la zucchero per non rendere questo dolce stucchevole) e mettetela in una tasca da pasticcere con bocchetta a stella. Dietro ad ogni lingua di gatto ponete un ciuffetto di panna e appoggiatela al bordo della torta. Quando avrete completato il perimetro, ricoprite con ciuffi di panna montata il disco superiore del dolce. A questo punto servite e gustatevi il dolce risultato delle vostre fatiche!</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="color: white;">-</span></div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-43550395745546840032011-10-03T11:28:00.000+02:002011-10-03T11:28:51.258+02:00Torta morbidina al cioccolato<b><span style="font-size: small;">TORTE DI COMPLEANNO - PARTE I</span></b><br />
Questa settimana ha compiuto gli anni una carissima amica di famiglia e per l’occasione, mi ha chiesto di prepararle un dolce... diciamo che mi sono fatta prendere la mano e così al posto di una torta ne ho fatte due! Gli ospiti, comunque, sembrano aver gradito!<br />
<br />
<br />
<b>TORTA MORBIDINA AL CIOCCOLATO</b><br />
Questa è la torta preferita della festeggiata, non potevo non farla. È un dolce molto semplice, ma molto corposo. Chi ama il cioccolato ne apprezzerà sicuramente l’interno morbido, ancora umido e super cioccolatoso!<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://lh4.ggpht.com/-IPuLnTpETeQ/Tol-AnQs-yI/AAAAAAAAABE/aQrwFuk6EiU/s1600-h/torta%252520morbidina%252520cioccolato%25255B3%25255D.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="torta morbidina cioccolato" border="0" height="155" src="http://lh4.ggpht.com/-0DI1ieEXu0o/Tol-BUU1E3I/AAAAAAAAABI/QtyP1yAG-g4/torta%252520morbidina%252520cioccolato_thumb%25255B1%25255D.png?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom-color: initial; border-bottom-style: initial; border-bottom-width: 0px; border-left-color: initial; border-left-style: initial; border-left-width: 0px; border-right-color: initial; border-right-style: initial; border-right-width: 0px; border-top-color: initial; border-top-style: initial; border-top-width: 0px; display: block; float: none; margin-left: auto; margin-right: auto; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="torta morbidina cioccolato" width="261" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta morbidina al cioccolato</td></tr>
</tbody></table><strong></strong><br />
<a name='more'></a><strong><br />
</strong><br />
<strong>Ingredienti</strong><br />
200 g di cioccolato fondente 70%<br />
4 uova<br />
200 g di zucchero<br />
2 cucchiai di farina<br />
2 cucchiai di whiskey<br />
100 g di cioccolato di copertura<br />
<br />
<br />
<span style="color: #333333;"><strong>Ricetta della torta morbidina al cioccolato</strong></span><br />
Spezzettate il cioccolato in una ciotola e fatelo fondere a bagnomaria. Toglietelo dal fuoco e unitevi il burro, fuso a parte, amalgamando bene. Se il burro tende a separarsi dal cioccolato e venire a galla, non spaventatevi!<br />
Aggiungete lo zucchero e, uno ad uno, i tuorli. Unite la farina e i due cucchiai di liquore. <br />
A questo punto otterrete un composto granuloso: non essendo stato sbattuto con i tuorli, lo zucchero non si scioglie e fa questo effetto, è normale! <br />
A questo punto, unite gli albumi montati a neve ben ferma, ricordando di mescolare sempre dal basso verso l’alto.<br />
Versate quindi il composto in una tortiera rivestita di carta forno e livellatelo con un cucchiaio. Io ho usato una tortiera piccola, quadrata, cm.20x20. Infornate per 50 minuti a forno già caldo a 160°.<br />
Una volta raffreddata la torta, sformatela, rimuovendo delicatamente la carta forno e ricopritela con il cioccolato di copertura, lasciate indurire e servite! (Io uso il cioccolato di copertura della Pane Angeli, indurisce molto bene, mentre ho sempre avuto problemi con il cioccolato in tavoletta !) <br />
<br />
<br />
<span class="Apple-style-span" style="color: white;">-</span>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-58980850152325155632011-09-27T09:58:00.000+02:002011-09-27T09:58:33.027+02:00Torta di carote<div class="MsoNormal">Ecco un’altra torta perfetta per la stagione. Con il loro arancio caldo le carote mettono buonumore, sono perfettamente in tinta con l’autunno e insieme a pochi semplici ingredienti fanno una torta deliziosa... provare per credere!</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZvBEx8d1UPcmybiVLx1Zrh3Om0owmqs6diBeiad3KC92xWXE5FbIwm0Ad2mnkGGniFBwIucbGCDqsg3eCT3n74KDniSSpk92Z1q4e25643F_qb8dMA7tV21hFiw27Q4mH_J3wn9SP8_C-/s1600/torta+carote.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="203" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZvBEx8d1UPcmybiVLx1Zrh3Om0owmqs6diBeiad3KC92xWXE5FbIwm0Ad2mnkGGniFBwIucbGCDqsg3eCT3n74KDniSSpk92Z1q4e25643F_qb8dMA7tV21hFiw27Q4mH_J3wn9SP8_C-/s320/torta+carote.JPG" width="320" /></a></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"></div><a name='more'></a><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 18px;"><b>Ingredienti</b></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>500 g di carote<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>200 g di zucchero<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>150 g di burro<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>3 uova<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>2 cucchiai di farina<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>1 bustina di lievito<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>200 g di mandorle con la buccia (o pari peso di farina di mandorle)<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span>1 bicchierino di liquore all’amaretto<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span><b>Ricetta della torta di carote</b></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><span></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Pelate e riducete a filetti le carote. È molto importante strizzarle bene, in modo che perdano gran parte del loro succo, il rischio altrimenti è che bagnino eccessivamente l’impasto e rendano la torta troppo umida, difficile da sformare e in sostanza poco riuscita. C’è chi le strizza in un asciugamani, io le passo nello schiacciapatate in modo da strizzarle bene bene (volendo, potete conservare il succo e farne un supervitaminico aggiungendolo a un po’ di succo d’arancia!).<o:p></o:p></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Sbattete il burro morbido con lo zucchero. Aggiungete i tuorli uno per volta, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Mescolatevi la farina, il lievito e il bicchierino di amaretto.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Aggiungete al composto le mandorle tritate, ridotte in farina e le carote.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Infine, incorporate gli albumi montati a neve ben ferma, mescolando dal basso verso l’alto.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">Versate il tutto in una tortiera di circa 24 cm imburrata e infarinata e cuocete in forno caldo a 180°, per un’ora e quindici minuti. La torta sarà perfettamente cotta quando tenderà a staccarsi leggermente dal bordo della tortiera!</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><br />
</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-716549674582366817.post-53248425138674984022011-09-22T21:41:00.005+02:002011-09-22T22:17:29.606+02:00Torta morbida all' uva<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 18px;">E’arrivato l’autunno, la stagione che preferisco e ha portato con sé l’uva, dolce, ambrata, profumatissima! Quale modo migliore per celebrare la nuova stagione se non questa torta morbida e fragrante? Buon appetito! </span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 115%;"><br />
</span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2T1mLntG0raotzBSIIdvVlnjJppLvx44HdKTEuKip2u7GZyRQrj9D-R4mg95w8YCZJ32ONwS-HdE5CvF757iWT_ULyDbdCWeB6eU-P47oWZmFK49KhC1rIDLt27_dsE2IdAQPhwhcIC-m/s1600/torta+morbida+uva.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="187" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2T1mLntG0raotzBSIIdvVlnjJppLvx44HdKTEuKip2u7GZyRQrj9D-R4mg95w8YCZJ32ONwS-HdE5CvF757iWT_ULyDbdCWeB6eU-P47oWZmFK49KhC1rIDLt27_dsE2IdAQPhwhcIC-m/s320/torta+morbida+uva.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta morbida all'uva di Giulia</td></tr>
</tbody></table><a name='more'></a><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 115%;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 18px;"></span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b>Ingredienti </b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">800 g circa di acini d’uva senza semi</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">1 uovo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">130 g di zucchero</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">100 g di burro fuso freddo</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">300 g di farina 00</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">2 dl di latte</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">1 bustina di lievito</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Sale</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><b>Ricetta della torta morbida all'uva</b></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Lavate bene gli acini d’uva, asciugateli rapidamente in un asciugamano e tagliateli a metà.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Sbattete l’uovo con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro. Aggiungete il burro fuso freddo, un pizzico di sale, la farina, il lievito sciolto nel latte tiepido. </div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">(Attenzione, il lievito sciolto nel latte farà molta schiuma, è normale!)</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Unite l’uva alla pastella mescolando delicatamente.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Versate in una tortiera imburrata e infarinata e infornate per un’ora a 180°.</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">Sfornate e assaggiate appena tiepida!<br />
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</div>giumangihttp://www.blogger.com/profile/01733497052829140175noreply@blogger.com5